Atrani
è situata tra il mare e l'alta scogliera, stretta tra alte
pareti di roccia allo sbocco della Valle del Dragone. Sembra un
piccolo presepe grazie alla sua struttura medievale con vicoli,
archi e le caratteristiche scalette che troviamo in tutta la Costiera
Amalfitana. L'origine della città è incerta: alcuni
studiosi propendono per l'aggettivo latino “ater”, oscuro,
tetro, forse per la visione del borgo racchiuso tra ripide pareti
rocciose a picco sul mare; mentre altri fanno derivare il nome dall'insediamento
da cui provenivano i primi coloni greci, Atria. Città di
incomparabile bellezza dove venivano incoronati, nel Medioevo, gli
antichi dogi della Repubblica Amalfitana: la cerimonia si svolgeva
nella splendida chiesa di “S. Salvatore de’ Bireto”
fondata nel 940. Nel 1222 San Francesco d’Assisi di passaggio
in Costiera, sostò ad Atrani facendovi numerosi sermoni.
Nel novembre del 1467 Atrani ed Amalfi furono unite, ma il 16 maggio
1578 si divisero per i frequenti soprusi dei gabellieri amalfitani
sui generi commestibili. Re Carlo d’Angiò espulse gli
usurpatori musulmani ed in ringraziamento per l’allontanamento
gli atranesi consacrarono la chiesa dell’antico castello a
Santa Maria Maddalena, loro patrona.
Masaniello
che guidò l'insurrezione antispagnola nel 1647 era originario
di Atrani, vicino la chiesa di S. Maria del Bando è collocata
una suggestiva Grotta detta di Masaniello, perché in essa
si sarebbe rifugiato il famoso rivoluzionario. Atrani era un florido
centro produttivo, le cartiere, i pastifici e soprattutto le fabbriche
di tessuti la resero famosa in tutta la regione, oggi è famosa
per le sue ceramiche artigianali, per la sua bellezza in miniatura
e per le molteplici feste popolari che avvengono durante tutto l’anno:
23 dicembre “NOTTE DEI TRIC-TRAC” per scacciare gli
spiriti maligni si esplodono petardi per le vie della città
e nei vicoli; 24 dicembre “DISCESA DELLA STELLA COMETA”
dal monte Civita arriva su Atrani la stella cometa che guidò
i Re Magi a Nazareth, fuochi d’artificio e solenne funzione
religiosa della deposizione del Bambino Gesù; 26 dicembre
“MAXI TOMBOLATA” in piazza Umberto I tombolata e baccanali;
31 dicembre “CAPODANNO IN PIAZZA” si festeggia il nuovo
anno ballando in piazzetta tra fuochi d’artificio, I°
gennaio “BUON ANNO DALLO STAGNARIELLO” esibizione del
gruppo folkloristico locale LO STAGNARIELLO; giovedì santo
“VIA CRUCIS DEI BATTENTI”; Domenica di Pasqua “STESA
DELLE CAMPANE A FESTA E SOLENNE EUCARESTIA”; I° domenica
di giugno (ogni 4 anni) “REGATA DELLE REPUBBLICHE MARINARE
E CORTEO STORICO”; 22 luglio “FESTA DI S. MARIA MADDALENA”;
“ESTATE ATRANESE” manifestazioni varie di teatro, cabaret,
gare canore in piazzetta; ultima domenica di agosto “FESTA
DI S. MARIA DEL BANDO”; 23 ottobre “COMMEMORAZIONE DEL
MIRACOLO DI S. MARIA MADDALENA”.
Da visitare:
Grotta dei Santi, la chiesa di S. Maria Maddalena, quella del
SS Salvatore de Birecto, la chiesa di Santa Maria del Bando, edificata
nel XII secolo, chiamata del Bando, poichè da tale sito
venivano proclamati sentenze e bandi nel periodo repubblicano.
Hotel Atrani
SCALINATELLA
Piazza Umberto I, 5/6
Come arrivare ad Atrani
In macchina:
Per raggiungerla
in macchina uscire dalla autostrada A3 e prendere la S163.
In aereo:
Aeroporto
Capodichino di Napoli, circumvesuviana fino a Sorrento e bus per
Atrani
In treno:
treno per Napoli,
circumvesuviana per Sorrento e bus per Atrani